XLIII PASQUA MUSICALE

Il giorno di Pasqua, lo scorso 9 aprile, si è tenuto il tradizionale concerto dalla Banda Musicale Città di Staffolo, arrivato alla sua quarantatreesima edizione. Si tratta dell’evento più atteso e più temuto dell’anno, sia per i musicisti che per il loro maestro: rappresenta l’occasione in cui si tende ad alzare l’asticella e a confrontarsi con un repertorio più complesso; il tutto, giocando in casa.

Quest’anno il maestro Faini ha optato per qualcosa di diverso dal tradizionale concerto a tema ed ha allestito un Family concert. Lo scopo era infatti quello di far conoscere ai giovani musicisti, entrati da poco nel gruppo, i differenti generi musicali che la banda è solita sperimentare.

Dopo il primo brano Rejoice!, suonato in memoria del suo autore, l’americano Raymond David Burkhart, grande amico della BMStaffolo, scomparso prematuramente nel 2020, si sono succeduti pezzi diversi fra loro, molti dei quali legati al cinema e alla televisione. Con un po’ di immaginazione, il pubblico della Sala Cotini di Staffolo ha potuto vedere scorrazzare sul palco i protagonisti delle più celebri pellicole di cartoni animati, grazie a Cartoon Symphony (di L. Clark); si è immerso nel mondo vichingo del giovane Hiccup, protagonista del film d’animazione How to traing your dragon, con il medley di J. Powell; è stato infine catapultato all’interno dei celeberrimi film Per qualche dollaro in più e The mission, sulle note delle colonne sonore composte dal grande Ennio Morricone.

Uno spazio speciale non poteva non essere riservato anche al repertorio operistico – con la marcia trionfale tratta dall’Aida di Giuseppe Verdi, magistralmente interpretata da una folta sezione di trombe – e a quello per banda, con il pezzo Free World Fantasy di Jacob de Haan del 1987.

Per il resto, l’attenzione è stata catalizzata da alcuni musicisti ‘speciali’, ai quali il maestro ha affidato impegnativi ruoli solistici: Alice Bastari, prossima alla laurea in clarinetto, ha eseguito il concertino op. 26 in Mi bemolle per clarinetto ed orchestra di Carl Maria von Weber; un sestetto di ottoni – composto da Mattia Zepponi, Daniele Carotti, Michela Zaccaria, Mirko Donninelli, Massimiliano Scortichini e John Tolhoek – ha rubato la scena con il brano dixie americano That’s a Plenty di H. S. Creamer e B. A. Williams; lo xilofono e il maestro di percussioni Lorenzo Bruscantini sono stati protagonisti durante l’esecuzione di Happy Mallets di H. Evers.

Un varietà che il pubblico sembra aver gradito, stando al calore con cui ha partecipato e alla richiesta del bis. Calore che non è venuto a mancare neanche durante l’esibizione, a metà concerto, dei giovanissimi allievi della scuola di musica, diretti dai maestri Mattia Zepponi ed Alice Bastari.

Alla musica si sono alternati momenti più formali e parlati: sono state presentate al pubblico le giovanissime new entries della banda – a cui il concerto è stato dedicato – e la nuova presidente in carica, Monia Marchegiani, insieme a tutto il nuovo comitato, da poco rinnovato. Per l’occasione, anche il sindaco Sauro Ragni ha preso la parola esprimendo il proprio incoraggiamento a tutto il corpo bandistico che, a sua volta, lo ha omaggiato con una foto dell’incontro con il Santo Padre del 15 marzo scorso. È stata infine conferita la targa di presidente onorario a Simona Bastari, che ha ceduto il testimone dopo anni di onorato servizio, e un dono speciale è stato consegnato al maestro Samuele Faini per i suoi 20 anni (2003-2023) di direzione nella BMStaffolo.

Ringraziando sentitamente tutti coloro che hanno partecipato, vi diamo appuntamento al prossimo concerto del 2 giugno 2023. Segnate in agenda: avremo degli ospiti molto speciali!


di Giorgia Paparelli